il 13 novembre 1630
fu il primo giorno in cui a modena
flagellata dalla grande peste
non morì nessuno
nei mesi precedenti si erano contati
almeno 20 morti ogni giorno
almeno 20 morti ogni giorno
si costruirono tre lazzaretti
chiedendo alle persone anziane
di assistere i morenti
si proclamarono diversi editti
tra cui una proibizione di uscire di casa
rivolta a tutte le donne e bambini
in quanto "chiacchierando più degli uomini"
trasmettevano più facilmente il terribile morbo
federico I d'este si allontanò da modena
non è chiaro se prima o dopo questo editto
il 13 novembre si ricorda s.omobono
che dal 1630 è stato nominato patrono di modena
insiema al più conosciuto san geminiano
sorrido scoprendo che s.omobono
è il santo protettore di cremona
buona settimana a tutti
Nel giro di un mese un ergastolano fu operato di tonsille,
adenoidi, estrazione dentaria e appendicectomia.
Il direttore del carcere era perplesso:
temeva che il detenuto volesse evadere un po' alla volta!
adenoidi, estrazione dentaria e appendicectomia.
Il direttore del carcere era perplesso:
temeva che il detenuto volesse evadere un po' alla volta!
Una notte una fabbrica americana di prodotti chimici prende fuoco.
L'incendio è terribile,
tanto che i pompieri riescono a malapena a tenerlo a bada.
Il proprietario è disperato
perché all'interno della fabbrica ci sono formule
che valgono un sacco di soldi e così decide
di assegnare un premio di 50.000 dollari
a chiunque riesca a salvare quelle formule.
Inutile dirlo, i pompieri triplicano i loro sforzi
per spegnere l'incendio... ma invano,
così il premio viene raddoppiato.
A un certo punto in lontananza si sente una sirena;
ecco che arriva un camion dei pompieri:
si tratta di una compagnia di volontari ultrasessantenni.
Il camion si avvicina sempre più ma non rallenta,
anzi accelera ancora, sfonda il cancello e si inoltra nelle fiamme.
I vecchietti saltano giù dal mezzo,
mettono mano alle pompe e iniziano
a combattere l'incendio come dei dannati.
Alla fine, dopo ore, riescono a spegnerlo.
Finito tutto il proprietario della fabbrica tutto contento
consegna il premio alla compagnia di eroi
e chiede loro cosa faranno con tutti quei soldi.
"Beh - risponde uno di loro -
per prima cosa faremo aggiustare i freni...".
tanto che i pompieri riescono a malapena a tenerlo a bada.
Il proprietario è disperato
perché all'interno della fabbrica ci sono formule
che valgono un sacco di soldi e così decide
di assegnare un premio di 50.000 dollari
a chiunque riesca a salvare quelle formule.
Inutile dirlo, i pompieri triplicano i loro sforzi
per spegnere l'incendio... ma invano,
così il premio viene raddoppiato.
A un certo punto in lontananza si sente una sirena;
ecco che arriva un camion dei pompieri:
si tratta di una compagnia di volontari ultrasessantenni.
Il camion si avvicina sempre più ma non rallenta,
anzi accelera ancora, sfonda il cancello e si inoltra nelle fiamme.
I vecchietti saltano giù dal mezzo,
mettono mano alle pompe e iniziano
a combattere l'incendio come dei dannati.
Alla fine, dopo ore, riescono a spegnerlo.
Finito tutto il proprietario della fabbrica tutto contento
consegna il premio alla compagnia di eroi
e chiede loro cosa faranno con tutti quei soldi.
"Beh - risponde uno di loro -
per prima cosa faremo aggiustare i freni...".
Nel giardino di una clinica per malati di mente,
un ricoverato, vede arrivare un altro e dice:
"Sono strane le tue scarpe! Una nera e una marrone...".
"Belle vero? Ne ho un paio identico, in camera".
un ricoverato, vede arrivare un altro e dice:
"Sono strane le tue scarpe! Una nera e una marrone...".
"Belle vero? Ne ho un paio identico, in camera".
Dal diario dell'avvenente passeggera di una nave da crociera.
Lunedì: magnifica giornata, la nave è splendida,
ho conosciuto il comandante.
Martedì: il comandante mi ha sorriso.
Mercoledì: il comandante mi fa la corte.
Giovedì: la corte del comandante si fa sempre più serrata.
Venerdì: il comandante dice che
se non sarò sua farà certamente colare a picco la nave.
Sabato: ho salvato la vita di milleottocento persone.
Lunedì: magnifica giornata, la nave è splendida,
ho conosciuto il comandante.
Martedì: il comandante mi ha sorriso.
Mercoledì: il comandante mi fa la corte.
Giovedì: la corte del comandante si fa sempre più serrata.
Venerdì: il comandante dice che
se non sarò sua farà certamente colare a picco la nave.
Sabato: ho salvato la vita di milleottocento persone.
Nessun commento:
Posta un commento