la cena a base di zucca l'abbiamo fatta
chiacchiere e risate tra amiche vecchie e nuove
poi nella notte la terra a ripreso a tremare
e vedere la mia amata castelluccio di norcia distrutta
mi sembra veramente una scherzo di cattivo gusto
nel we ho partecipato a un seminario
sul significato dei simboli dei tarocchi
secondo gli studi di Carl Gustav Jung
e mi si apre un nuovo mondo
domani ... per festeggiare
vado ad adottare un gattino nero
vado ad adottare un gattino nero
perchè la mia casa non è completa
se non c'è un pelosetto nero che ci abita
e so che matteo approverebbe .....
vi auguro un buon inizio settimana
un abbraccio
Un uomo e sua moglie sono in macchina
e stanno litigando violentemente.
Lei per la rabbia si sposta sul sedile posteriore
e continua a litigare e a insultarlo.
Nell'eccitazione della lite
lei lascia la portiera posteriore aperta
e a un certo punto vola fuori.
Qualche isolato più in là
un vicino che ha visto tutto
lo ferma e gli dice:
"Tua moglie è caduta dalla macchina
qualche isolato più in là".
L'uomo guarda dietro verso il sedile posteriore
Lei per la rabbia si sposta sul sedile posteriore
e continua a litigare e a insultarlo.
Nell'eccitazione della lite
lei lascia la portiera posteriore aperta
e a un certo punto vola fuori.
Qualche isolato più in là
un vicino che ha visto tutto
lo ferma e gli dice:
"Tua moglie è caduta dalla macchina
qualche isolato più in là".
L'uomo guarda dietro verso il sedile posteriore
ed esclama: "Grazie a Dio!
Credevo di essere diventato sordo!".
Credevo di essere diventato sordo!".
Sono stanco di fare lavori di concetto...
Concetto, fai qualcosa anche tu!
Incidenti diplomatici
Qual è l'ultima cosa da dire in un consolato indiano?
"Porca vacca!"
Se fosse l'ultima mezz'ora della tua vita cosa faresti?
Farei l'amore con te.
E gli altri 29 minuti?
Quando una donna dice "cosa?"
Non è perché non ha sentito,
ma perché ti sta dando la possibilità
di cambiare quello che hai appena detto.
ma perché ti sta dando la possibilità
di cambiare quello che hai appena detto.
Sul letto di morte, all'ospedale.
Lui le tiene la fragile e fredda mano,
pregando, con le lacrime agli occhi.
Lei muove appena le sue pallide labbra,
mentre le parole paiono un lungo sospiro:
"Tesoro...".
"Shhh, non dire nulla, devi riposare".
Lei, con voce stanca, insiste:
"Amore mio, prima di morire
ti devo confessare una cosa...".
"Non c'è nulla da confessare, riposa adesso".
"No, no, devo morire in pace con la mia coscienza.
Vedi, sono andata a letto con tuo padre,
con tuo fratello e col tuo migliore amico".
"Sì, lo so..." risponde lui
"...per questo ti ho avvelenato".
Lui le tiene la fragile e fredda mano,
pregando, con le lacrime agli occhi.
Lei muove appena le sue pallide labbra,
mentre le parole paiono un lungo sospiro:
"Tesoro...".
"Shhh, non dire nulla, devi riposare".
Lei, con voce stanca, insiste:
"Amore mio, prima di morire
ti devo confessare una cosa...".
"Non c'è nulla da confessare, riposa adesso".
"No, no, devo morire in pace con la mia coscienza.
Vedi, sono andata a letto con tuo padre,
con tuo fratello e col tuo migliore amico".
"Sì, lo so..." risponde lui
"...per questo ti ho avvelenato".