Le più grandi canagliate della storia
non son state commesse dalle più grandi canaglie,
ma dai vigliacchi e dagli incapaci.
ma dai vigliacchi e dagli incapaci.
Georges Bernanos
perchè iniziare gli auguri natalizi
con questo particolare aforisma
innanzitutto perchè è una pubblicazione del mio ex
e io arei dovuto capire subito che mi stava dicendo qualcosa
ergo ... vi auguro per il 2017 di stare più attenti ai particolari
in seconda battuta ... non siate vigliacchi
abbiate il coraggio di esprimere e sostenere la vostra tesi
senza mentire a chi ha fiducia in voi ... non serve
e abbiate il coraggio per prendere una posizione
"solo" per salvaguardare un principio di giustizia
anche se dovete farlo per qualcuno più in difficoltà di voi
... toccano a tutti i momenti di debolezza o ingiustizia
in quanto alle nostre mille incapacità
l'importante è cmq avere il coraggio di esserne consapevoli
... toccano a tutti i momenti di debolezza o ingiustizia
in quanto alle nostre mille incapacità
l'importante è cmq avere il coraggio di esserne consapevoli
e ricordate che il filo della messa a terra è quello giallo e verde
se c'è va attaccato al centro ... ma se non c'è
al centro non ci va attaccato nessuno degli altri due
se c'è va attaccato al centro ... ma se non c'è
al centro non ci va attaccato nessuno degli altri due
... giusto per non fare saltare la valvola
finalmente questo anno bisestile sta finendo
so che non è stato difficile solo per me
e che molti non vedevano l'ora di lasciarlo alle spalle
passate un buon natale con le persone che amate
sorridete tanto e abbracciate tutti
mangiate bene e bevete meglio
che il tempo nuovo sia lieve per tutti ...
... auguri!!!!!!!
paola
Caro Babbo Natale,
i miei desideri per il prossimo anno sono:
un GROSSO conto in banca e una corporatura ESILE.
Ti prego tanto di non confondere i miei due desideri
come hai fatto l'anno scorso…
i miei desideri per il prossimo anno sono:
un GROSSO conto in banca e una corporatura ESILE.
Ti prego tanto di non confondere i miei due desideri
come hai fatto l'anno scorso…
A Natale siamo tutti più buoni.
Se uno ti ruba il posto auto,
non rigargli la fiancata
… scrivigli Buone Feste
Se uno ti ruba il posto auto,
non rigargli la fiancata
… scrivigli Buone Feste
Pinocchio parla con Babbo Natale:
- Pinocchio, ti piace l'animaletto che ti ho portato?
- Ma... Babbo Natale, ti avevo chiesto un cane!
- Cani non ce n'erano più!
- Potevi portarmi un gatto!
- Anche i gatti erano finiti.
- Va bene, ma il castoro proprio non lo voglio
- Pinocchio, ti piace l'animaletto che ti ho portato?
- Ma... Babbo Natale, ti avevo chiesto un cane!
- Cani non ce n'erano più!
- Potevi portarmi un gatto!
- Anche i gatti erano finiti.
- Va bene, ma il castoro proprio non lo voglio
Ho messo la calza
e la befana non mi ha portato niente.
Forse era meglio metterne una pulita.
e la befana non mi ha portato niente.
Forse era meglio metterne una pulita.
Un bambino chiede a Babbo Natale:
“Perché dopo tanti anni passi ancora per il camino?”
e Babbo Natale:
“Ci fosse qualcuno che mi lasci la chiave sotto lo zerbino!”
“Perché dopo tanti anni passi ancora per il camino?”
e Babbo Natale:
“Ci fosse qualcuno che mi lasci la chiave sotto lo zerbino!”
E' Natale, un bambino torinese
riceve in regalo un bell'orologio e
d un bambino siciliano, abitante anch'egli a Torino,
riceve invece in regalo
una piccola doppietta con le canne mozze.
Trascorse le vacanze natalizie
i due bambini si ritrovano a scuola
e naturalmente parlano dei regali ricevuti.
Ognuno si innamora del regalo dell'altro
e decidono così di scambiarseli.
Il bambino siciliano torna a casa dal padre
tutto contento e gli fa: - Guarda papà:
ho scambiato la mia lupara per questo bell'orologio tutto d'oro!
Il padre si rigira e gli ammolla uno schiaffone
che gli fa vedere le stelle. Il bambino piangente:
- Ma papà... che ho fatto? Non vedi che è un bell'orologio?
- Si ma quando uno ti dice connuto
tu cosa gli rispondi che sugnu le quattru e un quartu?
riceve in regalo un bell'orologio e
d un bambino siciliano, abitante anch'egli a Torino,
riceve invece in regalo
una piccola doppietta con le canne mozze.
Trascorse le vacanze natalizie
i due bambini si ritrovano a scuola
e naturalmente parlano dei regali ricevuti.
Ognuno si innamora del regalo dell'altro
e decidono così di scambiarseli.
Il bambino siciliano torna a casa dal padre
tutto contento e gli fa: - Guarda papà:
ho scambiato la mia lupara per questo bell'orologio tutto d'oro!
Il padre si rigira e gli ammolla uno schiaffone
che gli fa vedere le stelle. Il bambino piangente:
- Ma papà... che ho fatto? Non vedi che è un bell'orologio?
- Si ma quando uno ti dice connuto
tu cosa gli rispondi che sugnu le quattru e un quartu?