martedì 3 marzo 2015

i muretti di gomma

a quasi un anno di distanza 
e dopo un colloquio con la direttrice
alla quale non erano chiare le mie richieste
mi arriva la mail che sotto vi riporto

non che non apprezzi lo sforzo 
ma tenuto conto che le mie domande erano: 


1 - quali sono i tempi medi di attesa dall'arrivo all'accettazione all'uscita dal pronto soccorso (per ricovero o dimissione) divisi tra le varie fasce di accesso 

2 - quali sono le azioni correttive o preventive che l'azienda pensa di mettere in campo per ridurre questi tempi di attesa 

3 - quante sono le ore di formazione che nell'ultimo anno sono state effettuate in relazione al decreto legislativo 196/2003 e quante di queste ore di formazione hanno riguardato il personale che era in servizio martedì pomeriggio .... neurologa compresa naturalmente

4 - quante sono le ore di formazione in merito all'etica dell'assistenza dignitosa agli utenti del pronto soccorso e qual'è stata la data dell'ultima formazione 


lascio a voi la facoltà di esprimere un parere 
in merito alla soddisfazione o meno
che un normale cittadino può trarre
dai dati oggettivi espressi nella seguente risposta 


credo che la mia maestra elementare 
se avessi risposto così alle domande di un compito 
mi avrebbe consigliato di studiare di più 






Distretto di Modena
Il Direttore

Protocollo n. 14504/15 del 02/03/2015

Gentile signora, 
come anticipato personalmente durante il nostro incontro,  le scrivo relativamente ai quesiti posti  nella sua precedente segnalazione.
I tempi di attesa di un Codice Rosso presso il Pronto Soccorso dell'Ospedale di Baggiovara, sono per definizione pari a zero. Infatti,  anche nel caso di suo padre,  risulta essere stato visitato immediatamente dal Dr. Manzini che ha escluso l'arresto cardiaco ipotizzato dal medico curante. 
Di seguito le comunico i tempi di attesa medi per codice colore relativi all'anno 2014:
Codice Rosso: 3 sec. - Codice Giallo: 32 min. - Codice Verde:  1 h. e 45 min. - Codice Bianco: 2 h. e 23 min.
La permanenza prevista di un paziente che viene trasferito in OBI in osservazione,  può essere da 24 a 36 ore. Nel caso di suo padre,  alle ore 18.06, dopo aver effettuato esami ematochimici e visita neurologica, è stato accettato in OBI per un percorso TIA e dimesso il giorno successivo alle ore 12.33.  Quindi la permanenza è stata di circa 24 ore.
Da anni l'Azienda Usl di Modena sta lavorando sui protocolli e sui percorsi organizzativi del Unità Operativa di Pronto Soccorso, al fine di migliorare i tempi di attesa, di permanenza e la  qualità del servizio. Ad ogni modo,  si ribadisce che un paziente valutato come codice Rosso non subisce attese  e  un paziente trasferito in OBI non attende ma rimane in osservazione.
Rispetto al Decreto Legislativo 196/2003,  la tutela dei dati personali (c.d. privacy) è un problema molto sentito dall'Azienda USL di Modena che ha realizzato una serie di progetti ed iniziative per adeguare la propria attività e le proprie strutture alle norme contenute nel Codice in materia di protezione dei dati personali (Decreto Legislativo 30.06.2003 n°196) conosciuto come Codice Privacy.

Questa normativa, come noto, si propone di tutelare il diritto alla riservatezza e alla protezione dei dati personali, sia degli utenti che accedono alle strutture dell'Azienda sia degli operatori che vi lavorano. Non è un obiettivo semplice in una realtà sanitaria di grandi dimensioni in cui,  quotidianamente,  vengono trattati migliaia di dati estremamente delicati come quelli riguardanti la salute delle persone. Proprio per questo l'Azienda USL di Modena ha predisposto un percorso applicativo della materia della privacy mettendo a punto un sistema stabile a presidio permanente della tematica.
A tal proposito,  le comunico che tutti gli operatori di Pronto Soccorso e, non solo quelli presenti in servizio in quei giorni,  hanno regolarmente partecipato agli eventi formativi. Inoltre, come da regolamento aziendale, si sottolinea che ogni operatore sanitario è tenuto a comportamenti deontologicamente ed eticamente corretti.

Infine, tengo a precisare che le Unità Operative organizzano periodicamente delle riunioni d'equipe, durante le quali vengono affrontati i problemi organizzativi interni ed esaminati i contenuti delle segnalazioni ricevute, al fine di individuare le possibili azioni di miglioramento da mettere in atto.  Le anticipo un'iniziativa programmata in collaborazione con i volontari presenti nell'Ospedale di Baggiovara "SPEZZA L'ATTESA" mirata sia a sostenere i familiari che sono in attesa durante la visita del proprio parente e sia ai pazienti in attesa di ricevere le cure.

Nella speranza di aver fornito esaustivi chiarimenti, la saluto cordialmente.


Dr.ssa F. Novaco 



p.s. io non sono certa che sia vero 
ma si vocifera che la scrivente dottoressa 
abbia espresso la sua contrarietà
persino al presidente dell'azienda per la quale lavoro 

come dire .... ogni metodo è buono
pur di saltare quel muretto 

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