serata per
festeggiare il decennale del locale di un’amica
quando mauro
mi presenta una coppia di suoi amici
lei fa una
battuta carina sulla parte anatomica umana
che può
aiutarmi a ricordare il suo nome
i nomi sono
evidentemente stranieri
e chiedo da
dove vengono
dopo avermi
detto che sono entrambi rumeni
lei mi
chiede se sono razzista
la domanda
mi lascia un po’ perplessa
e le spiego
che ho imparato come le diversità
siano sempre
una ricchezza
quando si ha
il buon gusto di non imporre una posizione
continuiamo
a chiacchierare
la mia
intenzione sarebbe quella di capire se l’origine rumena
che condividono
con tanti che non sono proprio famosi per opere di beneficienza
abbia loro
creato qualche problema di discriminazione
ma non
riesco a finire la domanda perché sull’incipit lui esplode
“nessuno mi
ha mai fatto una domanda del genere”
“certo che uno ti chiede se sei razzista
se la prima
domanda che fai è “di dove siete””
“perché tu
pensi di abitare in un paese migliore”
e si lo so
che anche portarsi dietro il pregiudizio
“italiani
pizza spaghetti e mafia” non è simpatico
per questo
volevo condividere l’esperienza
non era
certo mia intenzione offendere te
c’è tanta
rabbia nelle sue parole e quella rabbia mi ferisce
anche se a
un certo punto quando cercando di chiarire
insiste sul
fatto che sono stata io ad approcciarmi male
non sono più
certa che sia solo un problema di razza
ma una riaffermazione
del maschio sulla femmina
mi dispiace
amico rumeno averti fatto tanto arrabbiare
e ti posso
garantire che sono anni che sostengo
di essere
consapevole del “razzismo istintivo”
che alberga
dentro ognuno di noi
so anche di
essere abbastanza intelligente da impegnarmi
per evitare
di approcciarmi con pregiudizio
e davvero
inizio a pensare che la tua reazione eccessiva
dipenda dal
tuo di pregiudizio …. purtroppo
resta il
fatto che io ti ho chiesto scusa più di una volta
mentre tu
non ti sei messo in discussione nemmeno un attimo
nemmeno di
fronte alla mia reazione emotiva
non ti ha
nemmeno sfiorato il pensiero di scusarti
nemmeno
quando ti ho detto che le tue parole mi avevano offesa
…. anzi mi
hai ribadito che non potevo offendermi per quello che dicevi
ed ora non
mi resta che rielaborare
perché non
ti posso permettere di portarmi dentro al tuo pregiudizio
anche se so
benissimo che qualcuno dei miei amici più nazionalisti
mi dirà che
in fondo è perché “tutti i rumeni sono brutta gente”
non è così …
lo so …
io credo di
essere una brava cittadina italiana
nonostante
il pregiudizio “pizza spaghetti e mafia”
tu però ….
lasciatelo dire
con quella
reazione esagerata
non hai
aiutato molto questa causa
qualche
minuto dopo si siede al tavolo una ragazza che non conosco
ci
presentiamo e lei mi chiede se sono del paese
e io …. no
abito nel paese qui vicino ….
perché vedi
caro amico rumeno
sarà anche
un’abitudine padana
ma ci capita
spesso quando ci presentiamo
di chiedere “di
dove sei?” … senza nessun pregiudizio
ti auguro
una buona vita
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