lunedì 14 gennaio 2013

il museo delle cere

non c'è niente da dire ........
il nostro B nazionale è un grande uomo di spettacolo
ma credo che l'unica cosa degna di nota
della sua partecipazione nell'arena di santoro
sia la risposta di d'alema a lilly gruber
in merito alla sua mancata ricandidatura
"bisognava dare un segnale di cambiamento
e sono felice di aver dato  il buon esempio"

ecco queste sono le occasioni 
in cui io sono grata a grillo
per avere sdoganato il vaffanculo 

in ogni caso credo che a tutti questi comici 
qualcuno debba dire 
che non abbiamo mica più tanta voglia 
...... di ridere di loro 

buona settimana a tutti 




Ho portato mia suocera 
a vedere la stanza degli orrori al museo delle cere 
e uno degli inservienti mi ha avvertito: 
"Signore, non la faccia camminare molto: stiamo facendo l'inventario".



Beppe, socio del circolo Arci, 
dopo un periodo di assenza riprende a frequentare il circolo. 
All'entrata il barista lo sottopone ad un esame: 
gli mostra una foto, e gli chiede: "Chi e' costui?". 
"E Beppe: "Ma, non saprei". 
Il barista: "Ignorante, si tratta di Lenin, il padre della rivoluzione. 
Tu vieni TROPPO POCO al circolo". 
La sera dopo Beppe ritorna al circolo. 
Di nuovo il barista gli mostra una foto: "E questo chi e'?".
 Beppe: "Porca miseria. No, non lo so". 
"Ignorante, si tratta del grande Stalin. 
Tu vieni TROPPO POCO al circolo".
 Terza sera, solita manfrina: "Questo, chi e'?". "Boh!". 
"Ma come fai a non riconoscerlo? E' il grande Togliatti. 
E' evidente: tu vieni TROPPO POCO al circolo". 
La quarta sera Beppe non ne puo' piu'. 
Il barista si avvicina, ma Beppe e' piu' veloce, 
estrae una foto, e comincia: "Dimmi tu, di chi si tratta?". 
E il barista: "Ma, non saprei. Non conosco questo rivoluzionario".
 E Beppe: "Si chiama Osvaldo e ogni sera si guzza tua moglie. 
Tu vieni TROPPO SPESSO al circolo!".









Nessun commento: