il tempo della follia

concordo con benigni .....
non concedete a nessuno
il potere di portarvi via il sorriso


fate le scelte che vi rendono felici
abbandonate le situazioni
che non riescono più a darvi gioia


mettetevi nelle condizioni di avere sempre
qualcosa da dare a chi ha meno di voi 

con  il piacere di farlo .....
fosse anche "solo" un sorriso 

è l'augurio migliore che sento di fare
per questo tempo nuovo che sta iniziando 

non preoccupatevi se penseranno che siete folli

e non cedete a chi cercherà di riportarvi nei ranghi

siate fedeli solo a voi stessi
e alla dolcezza di cui siete capaci

felice natale a tutti

paola 

Ridi sempre, ridi, fatti credere pazzo, ma mai triste.

Ridi anche se ti sta crollando il mondo addosso,
continua a sorridere. 

Ci sono persone che vivono per il tuo sorriso
e altre che rosicheranno quando capiranno
di non essere riuscite a spegnerlo.

(Roberto Benigni)

mi fido di te

ormai fa parte del rito 
quando vado dalla mia parrucchiera 
lei sorridendo mi chiede 
"come vuoi che te li faccia"
e io ridendo le rispondo 
"l'esperta sei tu ... io faccio altro"

è chiaro che se quello che lei fa non mi piacesse
io finirei per scegliere un altro parrucchiere 
e invece mi piace la sua passione per i colori e i capelli corti
che assomiglia molto alla mia ... ecc ...ecc ... ecc 

..... e mi affido 

perchè in effetti dovrebbe essere questo che ti aspetti 
dai professionisti che tu paghi perche ti forniscano un servizio 
che loro siano gli esperti e che il prodotto che ti offrono
sia il più adatto per le tue esigenze 

credo che sia stato questo il pensiero 
dei tanti obbligazionisti che in questi giorni 
si sentono defraudati dal "mancato fallimento" 
delle quattro banche salvate un domenica sera per caso 

e mi viene in mente l'ultima variazione
firmata in merito al mio conto corrente 
che doveva riguardare solo gli estremi del fido 

l'ho chiesto specificamente al funzionario di banca 
"sicuro che non mi stai facendo firmare nessuna altra variazione"
"certo che no, stai sottoscrivendo solo gli ultimi accordi"

peccato che non abbia letto le 5 pagine di clausole 
scritte in piccolissimo e in aramaico finanziario 
visto che da quel giorno pago ogni operazione 70 centesimi 
rispetto ai 25 che pagavo fino a prima di quella firma 

e poi si offendono se li chiami ladri 

auguro una buona settimana a tutti

 

Ci sono due ladri in gattabuia uno dice all'altro:
- "Sei ancora arrabbiato per il colpo in banca?"
l'altro dice:
- "Certo, ti sei tolto il passamontagna in banca"
- "Si ma tu mi avevi detto entriamo 
    e facciamogli vedere chi siamo". 

Un giovane banchiere decide di farsi fare 
il primo vestito su misura. 
Mentre lo prova allunga le mani 
per metterle nelle tasche ma, 
per sua sorpresa, non ne trova.
Ne parla al sarto che gli chiede: 
“Sei un banchiere, giusto?”. 
Il giovane risponde di sì.
“Beh, chi ha mai sentito di un banchiere 
che mette nelle mani nelle sue proprie tasche?”

Ad un importante banchiere si presenta 
un pretendente alla mano dell'unica figlia. 
Il candidato di professione fa lo scrittore. 
"Io amerei sua figlia anche se non avesse un soldo."
"Davvero?"
"Lo giuro."
"E' sicuro?"
"Sono sicuro."
"Tina" dice il banchiere rivolgendosi alla moglie, 
"accompagna il signore alla porta. 
Non voglio gente sciocca in famiglia!"

domande per soli uomini

ho una dubbio che mi piacerebbe 
gli uomini in indirizzo provassero a fugare 

ma quando fate l'amore con la vostra donna 
e vi ritroviamo a guardare da un'altra parte 
che sia la tv o il cellulare sul comodino 

lo fate per concentrarvi o per distrarvi?

e non vi preoccupa mai il fatto 
che alla vostra compagna venga il dubbio 
di essere meno interessante del resto del mondo??
            

buona settimana a tutti 
      

​

Un uomo di novant'anni
 è seduto su una panchina del parco 
e piange a dirotto. 
Gli si avvicina un giovane 
che gli offre il suo appoggio. 
Tra le lacrime il vecchio gli racconta la sua storia. 
"Sono innamorato di una donna di 25 anni". 
"Cosa c'è di male?". 
Singhiozzando: "Tu non capisci. 
Ogni mattina, prima che lei vada al lavoro, facciamo l'amore. 
A mezzogiorno lei torna a casa, facciamo di nuovo sesso, 
poi mi cucina il pranzo. 
Al pomeriggio, lei fa un break al lavoro, 
corre a casa, e ancora sesso, 
il migliore che un uomo possa desiderare...". 
Il vecchio non ce la fa più 
e comincia a piangere sempre più disperato. 
"Io non capisco", fa il giovane, 
"mi sembra che abbiate una relazione magnifica. 
Allora perché piange?". 
Tra le lacrime il vecchio: 
"Ho dimenticato dove abito"